L’escursione in questa cavità ha un grande fascino e lascia il visitatore attratto dai racconti delle prime esplorazioni speleologiche, dalla sua grandezza con i suoi ambienti immensi, dalle sue concrezioni e dal lavoro incessante dell’acqua, dalle storie di uomini che qui hanno vissuto, Ma soprattutto dal buio della grotta che all’improvviso viene spezzato da un fascio di luce solare che la illumina a giorno. Tutto questo rende la visita un susseguirsi di emozioni e con un alone di mistero che avvolge sempre questi ambienti.
L’escursione inizia con un breve trasferimento verso la vallata di Lanaitho, da qui un vecchio sentiero di carbonai e pastori risale il fianco della montagna fino alla gola conosciuta come “troccos de Horojos”, qui si apre un ambiente integro e selvaggio con alcuni lembi di foresta primaria, e proprio all’ombra di lecci secolari si apre l’ingresso basso della grotta. Sistemata l’attrezzatura (caschi e lampade frontali) siamo pronti per entrare in un ambiente magico e ricco di sorprese.